Casa Serra è un piccolo paradiso ubicato nelle campagne astigiane, incastonato tra le valli e le colline della riserva naturale paleontologica di Valleandona, Valle Grande e Val Botto. Luogo ideale per rilassarsi, fare sport, scattare fotografie da condividere con gli amici o gustare deliziosi piatti della tradizione. Porta naturale di Monferrato, Langhe e Roero, recentemente insigniti del Patrimonio Unesco, Casa Serra accoglie i propri ospiti in un contesto che unisce il gusto della tradizione alla contemporaneità, e offre tutte le comodità per un soggiorno indimenticabile.
Gli ospiti di Casa Serra possono visitare l’azienda agricola: vasti prati su cui pascolano diverse razze bovine, allevate secondo principi etici. Oltre ai bovini, l’azienda alleva anche cavalli, capre e galline.
Il territorio che circonda la struttura è ideale per escursioni a piedi o in bicicletta, grazie alla presenza dei percorsi del “Grande Anello delle Valli Andona e Grande”. Casa Serra mette a disposizione dei propri ospiti bastoni da Nordic Walking e biciclette. Esistono infatti diverse tipologie di percorsi per le esigenze di tutti. Casa Serra propone inoltre passeggiate a cavallo, per godere della natura circostante. Infine, un’altra tipologia di slow tour, attraverso i territori dell’azienda agricola, è in sella all’e-bike e in compagnia delle guide di mountain bike certificate a livello nazionale di Nut Gang.
Casa Serra, collocata all’interno della Riserva Naturale della Valle Andona, Valle Botto e Val Grande, è uno dei rari casi in Italia di aree destinate alla protezione scientifica e culturale del patrimonio paleontologico. Vengono infatti organizzate visite al vicino Museo Paleontologico Territoriale dell’Astigiano. L’esposizione temporanea completa il percorso permanente e, fino al 17 settembre 2022, espone per la prima volta una delle più importanti collezioni d’Europa di fossili di cetacei rinvenuti in Piemonte, alcuni dei quali unici a livello mondiale. Tra i reperti più rari e affascinanti, la balena Tersilla, unica al mondo; la più antica balena del Mediterraneo, ritrovata in località Moleto; la balenottera di Montafia, uno dei misticeti fossili meglio conservati d’Italia; il delfino di Camerano Casasco, antenato sia degli attuali delfini sia delle orche.